La società odierna ti propone un costante ed incessante consumismo (è definita l'epoca dell'usa e getta), l'apparire più importante dell'essere, e soprattutto sottolineare, sempre e comunque, l'aspetto materiale delle cose ed il loro valore (in termini di costo, non di principi). Come fuggire da tutto ciò?
L'equilibrio perfetto sembrerebbe quello di accettare il rumore all'esterno ed apprezzare il silenzio dentro di te: le piccole cose sono l'essenza della vita anche se spesso molte persone se ne dimenticano e pensano che sottolineare l'aspetto materiale sia di gran lunga superiore che vivere di piccoli gesti.
Tutto ciò che il consumismo esasperato ha reso insignificante, deve essere riconquistato e rivalorizzato, come giusto che sia: una passeggiata in mezzo alla natura, un pic-nic improvvisato, una cena in famiglia. Inizia a prendere ogni tanto una pausa dai tanti impegni giornalieri che non ti danno tregua.
Risulta essere un paradosso che, in quest'epoca in cui la tecnologia inventa continuamente qualcosa per risparmiare tempo, lo stesso tempo viene impiegato per fare sempre più cose facendo sì che la vita risulti più veloce e frenetica. Ribellati contro questo stile di vita frenetico, rallenta e goditi la vita. Impara ad apprezzare una vita con un ritmo più lento, perché questo significa che puoi trovare più tempo per godere del mattino, invece di scappare al lavoro.
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